Anche lo sfortunato
attore nel serial tv che ha conquistato gli Usa
L'Uomo d'acciaio ora piace anche
ai più giovani. Il prossimo anno tornerà al cinema nel primo film di una nuova
trilogia
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
Come
anche quattro milioni di affezionati spettatori italiani ormai sanno, la trama di «Smallville» è chiaramente ispirata
alle vicende dell’eroe proveniente da Krypton, qui
interpretato dal ventiseienne Tom Welling,
anche lui di New York, ex attore di spot pubblicitari. Visto e raccontato
nell’età adolescenziale, quando ancora non conosce e non sa sfruttare alla
perfezione i suoi super poteri, Clark Kent
è perdutamente innamorato di Lana (Kristin Kreuk), che nel
telefilm è la fidanzata di un giocatore di football. In attesa di diventare
Superman, il futuro eroe trascorre la sua
esistenza da normale ragazzo di provincia, che può però
permettersi avventure di ogni tipo, come salvare un amico durante una violenta
tempesta e trasmettergli i suoi poteri. Oppure impedire che qualcuno usi le
doti della kryptonite, che ha contagiato diverse persone quando l’astronave che
trasportava Kent e i suoi genitori si è schiantata alla periferia di
Smallville.
Oltre ad essere diventato un oggetto di culto per milioni di teen-ager
americani, la serie ha avuto la benedizione dei produttori di merchandising che
hanno inserito nei loro cataloghi una sezione dedicata all’episodio di
«Smallville» in cui appare Reeve. Il nuovo
boom del supereroe non è dunque solo il frutto della nostalgia di
qualche danaroso produttore hollywoodiano. In un sondaggio svolto tra i ragazzi
dai 13 ai 15 anni Superman è arrivato
primo nella lista degli eroi «più ammirati» e che si
vorrebbero emulare.
Nelle librerie sta andando a ruba Superman,
la storia completa: la vita e i tempi dell’uomo d’acciaio di Les Daniels, il primo di una
serie di libri che esplorano il mito. E se non bastasse tra poco l’uomo che vola sbarcherà anche al cinema.
La lavorazione di «Superman V» inizierà negli studi Fox di Sydney, in
Australia, non appena il regista Brett Ratner avrà trovato colui che
impersonerà l’alter ego del timido Clark Kent, dopo che Nicholas Cage è stato sonoramente bocciato
via Internet da migliaia di fan dell’eroe americano e attori del calibro di
Keanu Reeves e Ben Affleck non sono stati ritenuti idonei al ruolo.
Il nuovo capitolo della serie — con
Anthony Hopkins nella parte del «Super Padre» Jor-El,
interpretata da Marlon Brando nel ’78 — rappresenterà un taglio con la gloriosa
filmografia del passato, tutta targata Reeve: il film parlerà della morte di
Superman, ma sarà solo il primo
di una serie di tre lungometraggi sulle gesta di un «nuovo»
supereroe, che, a detta di Ratner, sarà quasi sicuramente un attore «giovane,
sconosciuto e libero di interpretare la sua parte nel modo migliore».
Alessandra Farkas
5
maggio 2003
Fonte:Corriere.it
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